Benvenuto in una pagina del sito
mitidelmare.it Se ti piace il modellismo navale, se vuoi vedere modelli realizzati da tanti appassionati, se vuoi qualche piccolo suggerimento costruttivo, comincia dalla home page. Buona navigazione! |
Vai a vedere le foto inedite del Titanic in
navigazione. Sono degli spettacolari fotomontaggi realizzati con il modello descritto in questo sito.
|
|
TITANIC - The Artifact Exhibition - Torino 2017 : See the conference page |
GUARDA LA PAGINA DELLA CONFERENZA (IT) SEE THE CONFERENCE PAGE (EN) |
GUARDA IL VIDEO DELLA CONFERENZA (IT) CONFERENCE VIDEO, ENGLISH VERSION (EN) |
Questo
modello ha partecipato a diverse trasmissioni televisive. Qui sono
riprodotte solo le scene nelle quali è presente il modello. Questi video sono riservati ai visitatori di questo sito e non possono essere scaricati o riprodotti in alcun modo. |
Grandi Magazzini MANOR - Lugano Album Fotografico della mostra nel 2012 <<clicca la foto |
30° del ritrovamento del relitto di Valentina Bigai Rete55 - Ott. 2015 <<clicca la foto |
Guarda la descrizione completa del sistema di propulsione del Titanic |
La nave Siamo nel 1908. La White Star Line decide la costruzione di due navi, cui farne seguire una terza: la classe Olympic. Queste navi devono offrire lusso, velocità e sicurezza per competere con il Mauretania ed il Lusitania della concorrente Cunard. La costruzione è affidata ai cantieri Harland & Wolff di Belfast. Nel Marzo del 1909 viene impostato il Titanic. Il nome è importante e sembra adattarsi perfettamente all'imponente mole del transatlantico che sta nascendo. Nessuno pensa al romanzo Futility dello scritttore americano Morgan Robertson pubblicato quattordici anni prima. Vi si racconta di una nave, il Titan, le cui caratteristiche tecniche (dimensioni, potenza, velocità, numero di passeggeri, numero di eliche, addirittura numero di scialuppe) sono incredibilmente simili a quelle del Titanic. Ebbene, nel romanzo il Titan urta contro un iceberg in un freddo mese di Aprile. Affonda rapidamente, le scialuppe non sono sufficienti ad accogliere tutti i passeggeri ed elevatissimo è il numero delle vittime. |
Caratteristiche tecniche principali Lunghezza fuori tutto 882' 9" Lunghezza fra le perpendicolari 850' 0" Larghezza massima 92' 6" Dislocamento 52.200 tonn. Stazza lorda 46.300 tonn. Potenza motrici alternative 30.000 HP Potenza turbina B.P. 16.000 HP |
Il 10 Aprile 1912 il Titanic
lascia il porto di Southampton pavesato a festa. A bordo ci sono 2200 persone fra le quali la "crème" della società dell'epoca. Dal lusso dei ponti superiori, alla elegante seconda classe, attraverso la più modesta terza classe destinata agli emigranti, giù giù fino ai locali caldaia dove sudatissimi fuochisti infornano carbone e scaricano ceneri ardenti, il Titanic può ben raffigurare la stratificazione della società del tempo. La nave impersona l'orgoglio di un'epoca, la fiducia eccessiva nelle possibilità della tacnica, la presunzione di infallibilità: è infatti ritenuta da molti "inaffondabile". Il Titanic dirige verso New York. La velocità è di 20,5 nodi. A bordo si intrecciano feste, speranze, illusioni. Il mare è calmo. La temperatura molto bassa. Sono le 23.40 del 14 Aprile 1912. Improvvisamente scoppia la tragedia. Le due vedette in coffa scorgono un iceberg dritto di prora a soli 400 metri di distanza. L'allarme, la disperata accostata a sinistra e il tentativo di rallentare la corsa portando i telegrafi di macchina "indietro a tutta forza". Tutto inutile. La nave ha appena iniziato l'evoluzione verso sinistra quando, con la carena, struscia contro la parte immersa dell'iceberg. Nell'urto, fra le lamiere danneggiate, si aprono numerose vie d'acqua che interessano ben cinque compartimenti stagni. Troppi perché la nave possa rimanere a galla. L'ordine di abbandonare la nave è impartito dopo solo mezz'ora dalla collisione. I passeggeri, dapprima increduli, cominciano di malavoglia a salire sulle scialuppe che si allontanano, almeno all'inizio, solo parzialmente cariche. La nave immerge sempre più la prua fino a sollevare dall'acqua l'intera parte poppiera. Alle 2.18 del 15 Aprile, con un forte boato, si spezza fra la seconda e la terza ciminiera. La prua precipita verso il fondo e la poppa, dopo una parziale rotazione, la segue. A bordo ci sono ancora oltre 1500 persone. Settantatre anni dopo, nel settembre 1985, una spedizione scientifica franco-statunitense ritrova il relitto. Il Titanic, spezzato in due tronconi, giace a 4000 metri di profondità in un punto situato a 49° 56' di longitudine Ovest e 41°43' di Latidune Nord. |
I quattro ponti superiori di questo modello, ovvero il ponte lance, il ponte "A", il ponte "B" e il ponte "C" sono completamente arredati. Entrate a visitarli ! |
|