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A
questo punto l'acqua cominciò ad entrare dai portelli
dei cannoni del ponte inferiore, che erano aperti, e la
nave affondò rapidamente. Non fu possibile conoscere
il numero esatto delle vittime perché, all'ultimo
momento, imbarcarono anche molti familiari e visitatori.
Si stima, comunque, che perse la vita una cinquantina di
persone. Per la verità poche di questa appartenevano
all'equipaggio che, più esperto e consapevole del
comportamento della nave, si aspettava il tragico
evento. Dopo il naufragio furono recuperati numerosi
cannoni di bronzo danneggiando ponti e sovrastrutture.
Venne istituita una commissione di inchiesta che non
riuscì a chiarire le troppo evidenti responsabilità del
disastro. Alla fine la nave, adagiata in posizione
eretta sul fondo fangoso, a 32 metri di profondità, fu
dimenticata. |
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