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Il
dislocamento era compreso fra le 20 e le 60 tonnellate e le potenze
arrivarono a superare i 2000 cavalli. Erano armati, generalmente, con due siluri da 450 mm e mitragliere fino a 20 mm in funzione antiaerea. Nel corso della seconda guerra mondiale furono ulteriormente aumentati il dislocamento e l'armamento e fu migliorata la tenuta al mare. La flotta A.N.V.O. comprende anche: Corvette, unità di dimensioni ridotte ma con ottime qualità nautiche, e navi appoggio per il supporto tecnico e logistico. Cacciatorpediniere, in grado di attaccare con i siluri ed i cannoni, utilizzate per la protezione di unità maggiori. Fregate, dotate di armamento antinave, antiaereo e antisommergibile. Incrociatori di dimensioni e armamento sufficienti per condurre azioni indipendenti e ingaggiare più bersagli contemporaneamente. Porta aereomobili, in grado di imbarcare velivoli. Diverse corazzate, le grandi navi da battaglia che, fino al secondo conflitto mondiale, erano le navi principali delle squadre navali. I modelli della flotta ANVO riproducono, fra le altre, navi famose come la Yamato, la Missouri e l'italiana Roma. Alcuni sommergibili, perfettamente funzionanti, completano il settore militare dell'Associazione Navimodellisti Valle Olona di Castellanza. Uno degli spettacoli più avvincenti, quando i soci si ritrovano per far navigare i loro modelli, è offerto proprio dai sommergibili. Con le loro immersini ed emersioni. Con la loro capacità di navigare in superficie, in profondità e a quota periscopica, testimoniano la grande abilità dei loro costruttori. Per realizzare un sommergibile funzionante devono essere risolti numerosi problemi. Il battello deve essere assolutamente stagno. I pesi devono essere studiati accuratamente e il dislocamento del mezzo deve poter variare in funzione della manovra richiesta. Questo si ottiene, come nelle navi vere, con l'imbarco e lo sbarco di acqua. E poi il funzionamento dei timoni di direzione e di profondità e dei collegamenti radio. Ma anche le navi di superficie sanno fare bella mostra di sé compiendo ardite evoluzioni. Qui sono citate solo alcune delle navi della flotta A.N.V.O. Per saperne di più visitate i siti www.anvo.org e www.mitidelmare.it |