Poi si mettono le traverse per dare
consistenza al fondo, si applicano gli specchi e si
sistemano le fiancate. Si rinforza quindi il tutto con
quattro o sei ordinate, che sono chiamate pescin (piedini) o sgorbie. Il fondo
oggi è di larice e le fiancate d'abete, ma all'epoca, in
cui si seguivano le tradizioni, si utilizzava il legno di
castagno; i chiodi ora sono di rame, mentre un tempo erano
di ferro.
La conservazione del legno del quatras è assicurata con spalmatura
d'olio di catrame, eseguita ogni anno a primavera..
La manovra è di due tipi: si usa un palo in acque basse,
oppure si adoperano i due remi stando in piedi, con la
faccia rivolta verso prua.
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