|
L'abitudine
di
decorare la prua delle navi risale a tempi molto
antichi. Sovente venivano utilizzate delle immagini che
dovevano essere di buon auspicio oppure spaventare il
nemico.
Nei secoli successivi
queste decorazioni divennero delle vere e proprie
sculture che si svilupparono soprattutto con l'avvento
dei galeoni. Il periodo di massima diffusione si pone,
infatti, fra il XVI ed il XVII secolo.
Per lo pių venivano
riprodotte figure di animali o immagini femminili.
Potevano indicare il nome della nave o, quando
particolarmente ricche ed elaborate, dovevano mostrare
la forza e la ricchezza del proprietario del bastimento.
Quando queste
sculture erano troppo grandi e pesanti, raggiungendo
anche diverse tonnellate, creavano problemi alla
navigazione. Nel XVIII secolo cominciarono a
diventare pių piccole e leggere fino a scomparire del
tutto nei primi anni del XX secolo. |