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Amerigo Vespucci

Nave scuola a vela per ufficiali della Marina Militare Italiana.

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Costruttore:   Paolo Candusso
Periodo:        1931             Scala 1:100
Questa scheda è stata preparata con il materiale fornito dal Costruttore del modello.
Eventuali riproduzioni sono posssibili solo con l'autorizzazione del Costruttore.

L'eventuale riproduzione di immagini contenute in questa pagina deve essere preventivamente autorizzata dall'A.N.V.O.      e-mail: anvo19@outlook.it
L'Amerigo Vespucci fu costruita dai cantieri di Castellammare di Stabia, nel 1931, per la Regia Marina Italiana.
Il progetto era del colonnello del Genio Navale Francesco Rotundi.
Aveva un dislocamento di 3.771 tonnellate.
Era lunga 101 metri f.t. e larga 15,56 metri
Questo modello la riproduce in scala 1:100.
La nave è stata sempre destinata alla formazione e all'addestramento degli Allievi Ufficiali dell'Accademia Navale di Livorno e degli Allievi Nocchieri delle Scuole Sottufficiali di Marina.
Lo scafo, costituito da lamiere di acciaio inchiodate alle ordinate, comprende tre ponti: il ponte di coperta, il ponte batteria e il corridoio.
A prua si trova il castello di prua e a poppa il cassero dove sono sistemati gli alloggi degli ufficiali.
La coperta è rivestita con tavole di teak. La nave è costruita come le navi a vela del XIX secolo. E' armata a nave con tre alberi in acciaio: l'albero di trinchetto a prua, quello di maestra al centro e quello di mezzana. L'albero di maestra, realizzato in due tronconi, è alto 54,50 metri al piano di coperta.
Gli alberi di trinchetto e di maestra portano, ciascuno, cinque vele quadre. L'albero di mezzana porta quattro vele quadre e una vela aurica sostenuta da due aste, il boma e il picco.
A prora, murati al bompresso, ci sono quattro fiocchi.
Due vele di straglio si trovano fra l'albero di trinchetto e quello di maestra e altre due fra questo e l'albero di mezzana. L'attrezzatura velica è completata da due scopamare.
La sperficie velica, che complessivamente è di 2.800 mq, consente alla nave di raggiungere la velocità di 12 nodi.
Le manovre per il governo delle vele sono costituite da 30 chilometri di cavi di vari diametri.
Durante la navigazione a vela il governo della nave avviene dalla timoneria di poppa dove si trovano quattro graandi ruote manovrate da otto nocchieri.
La nave dispone anche di un sistema di propulsione ausiliario Diesel-elettrico costituito da due motori da 1500 Cv ciascuno collegati a due dinamo che alimentano un motore collegato ad un'elica a quattro pale.
In sala macchine sono installati anche quattro generstori di corrente e un impianto per il condizionamento dell'aria.